A questo link una interessante intervista a Carlo Rubbia, premio nobel per la fisica, in cui parla di come sia un errore imboccare la via del nucleare e che l'alternativa c'è ad è il solare termodinamico.
lunedì 30 novembre 2009
venerdì 20 novembre 2009
Pubblicità Kellogg's Frosties Anni '80
Vi ricordate la pubblicità dei Kellogg's Frosties? Quella in cui la voce fuori campo diceva"Sveglia la tigre che è in te"? Eccovela:
lunedì 16 novembre 2009
Gli Acronimi, questi sconosciuti...
A volte ci si trova di fronte ad un acronimo e non si sa cosa significa, si comincia a pensare di essere ignoranti e si vanno a cercare lumi su qualche sito (perchè a chiederlo a qualcuno ci si vergogna) sperando di trovarlo più in fretta possibile.
Per darvi una mano io ne ho trovati due in questi ultimi giorni che non conoscevo:
Per darvi una mano io ne ho trovati due in questi ultimi giorni che non conoscevo:
- FYI: For Your Information (Per tua informazione), di solito si usa nell'oggetto di una email;
- TYPO: Typographical Error (Refuso), questo l'ho trovato in un commento di un documento che ho scritto io e che è stato controllato da un collega.
lunedì 5 ottobre 2009
Furk.net: scaricare torrent tramite HTTP
Pochi giorni fa ho trovato un sito molto interessante, furk.net.
Tale sito è un cosiddetto proxy BitTorrent, cioè si cerca normalmente il file cui si è interessati anche tramite il sito stesso, furk te lo scarica e ti presenta un link http tramite cui scaricarlo.
Se ciò che si sta cercando è già presente nel sito è disponibile subito il link http per scaricarlo, altrimenti, tramite iscrizione, si fa la richiesta e furk lo scarica; è possibile vedere il progresso del download e, una volta completato, viene inviata una email di avviso.
L'unico neo è che ci sono due tipo di registrazione: quella gratuita, che mette a disposizione solo 200 MB di spazio per il download di file, e quella a pagamento che non presenta limitazioni di spazio.
L'ho provato con un account gratuito e funziona molto bene, scarica le risorse richieste velocemente e c'è anche la possibilità di fornire direttamente dal proprio pc il file torrent da cui scaricare.
Altra limitazione dell'account gratuito, ma meno fastidiosa, è il fatto che se si scarica una risorsa più grande di 50 MB, i primi 50 MB vengono scaricati sul proprio pc alla velocità massima consentita dalla propria connessione ad Internet, meno i MB successivi a 50 KB/sec.
Se ciò che si sta cercando è già presente nel sito è disponibile subito il link http per scaricarlo, altrimenti, tramite iscrizione, si fa la richiesta e furk lo scarica; è possibile vedere il progresso del download e, una volta completato, viene inviata una email di avviso.
L'unico neo è che ci sono due tipo di registrazione: quella gratuita, che mette a disposizione solo 200 MB di spazio per il download di file, e quella a pagamento che non presenta limitazioni di spazio.
L'ho provato con un account gratuito e funziona molto bene, scarica le risorse richieste velocemente e c'è anche la possibilità di fornire direttamente dal proprio pc il file torrent da cui scaricare.
Altra limitazione dell'account gratuito, ma meno fastidiosa, è il fatto che se si scarica una risorsa più grande di 50 MB, i primi 50 MB vengono scaricati sul proprio pc alla velocità massima consentita dalla propria connessione ad Internet, meno i MB successivi a 50 KB/sec.
martedì 29 settembre 2009
Un messaggio nella bottiglia
Ho letto un articolo molto interessante relativo all'acqua in bottiglia che riguarda Bundanoon, una città dell'Australia, dove da domenica è vietata la vendita di acqua minerale in bottiglie di plastica. Se vuoi saperne di più leggi l'articolo.
giovedì 23 luglio 2009
Grooveshark
Oggi ho scoperto un nuovo sito, Grooveshark -- Listen to Free Music.
Il sito è molto simile a last fm, cioè una radio su internet e anche un social network, con la principale differenza che Grooveshark è gratuito. Infatti last fm è diventato a pagamento da qualche mese, se si vuole ascoltare musica bisogna pagare 3,00 € al mese, dopo un periodo di prova che consiste nell'ascolto gratuito di 30 canzoni.
Grooveshark è il lingua inglese, ma è abbastanza intuitivo: la homepage presenta una barra di ricerca in cui puoi scrivere il titolo di una canzone, un artista o entrambi.
Il risultato è mostrato suddiviso in base all'artista, al titolo della canzoni, album e genere. E' possibile creare una coda di canzoni da ascoltrare e, se ci registra, si possono creare playlist personalizzate.
Ogni canzone che si ascolta, inoltre, può essere marcata come preferita.
La pagina di home, oltre alla barra di ricerca, presenta alcune opzioni, tra cui, l'elenco di canzoni più ascoltate e c'è anche la possibilità di visualizzare le canzoni preferite e le playlist di tutti gli utenti.
Infine, ma non meno importante, la qualità dell'audio è ottima.
Il sito è molto simile a last fm, cioè una radio su internet e anche un social network, con la principale differenza che Grooveshark è gratuito. Infatti last fm è diventato a pagamento da qualche mese, se si vuole ascoltare musica bisogna pagare 3,00 € al mese, dopo un periodo di prova che consiste nell'ascolto gratuito di 30 canzoni.
Grooveshark è il lingua inglese, ma è abbastanza intuitivo: la homepage presenta una barra di ricerca in cui puoi scrivere il titolo di una canzone, un artista o entrambi.
Il risultato è mostrato suddiviso in base all'artista, al titolo della canzoni, album e genere. E' possibile creare una coda di canzoni da ascoltrare e, se ci registra, si possono creare playlist personalizzate.
Ogni canzone che si ascolta, inoltre, può essere marcata come preferita.
La pagina di home, oltre alla barra di ricerca, presenta alcune opzioni, tra cui, l'elenco di canzoni più ascoltate e c'è anche la possibilità di visualizzare le canzoni preferite e le playlist di tutti gli utenti.
Infine, ma non meno importante, la qualità dell'audio è ottima.
mercoledì 24 giugno 2009
Ritorno all'acqua del rubinetto
Finalmente sembra che si stia ritornando all'acqua del rubinetto sia in Italia che in altre parti d'Europa e USA.
Vi ricordate quando al ristorante si poteva chiedere l'acqua del rubinetto?
Bè, sembra che già diversi ristoranti in Italia rioffrono questo servizio, con la possibilità di sceglierla naturale o gassata.
Insomma, a causa della crisi, ma in questo caso grazie ad essa molte persone stanno riscoprendo l'acqua dentro casa.
Altri dettagli in questo articolo.
Vi ricordate quando al ristorante si poteva chiedere l'acqua del rubinetto?
Bè, sembra che già diversi ristoranti in Italia rioffrono questo servizio, con la possibilità di sceglierla naturale o gassata.
Insomma, a causa della crisi, ma in questo caso grazie ad essa molte persone stanno riscoprendo l'acqua dentro casa.
Altri dettagli in questo articolo.
venerdì 19 giugno 2009
E la bassezza è servita
Ormai non c'è più freno a nulla, mi viene in mente solo una cosa: Mah!
mercoledì 18 marzo 2009
Ancora su Gioacchino Genchi
Reality, un programma su La7, entra nell'ufficio di Gioacchino Genchi e lo intervista. Genchi racconta cose molto interessanti... Insomma un'intervista da ascoltare con calma e attenzione.
Forza Gioacchino!
sabato 14 marzo 2009
mercoledì 4 marzo 2009
Nomadi - Dove si va
Pubblico il video di questa canzone che mi è piaciuta molto sin dalla prima volta che l'ho sentita, nonostante preferisco musica internazionale.
Dove Si Va è un singolo presentato al festival di Sanremo nel 2006, che è arrivato al secondo posto nella classifica finale, dopo aver vinto nella categoria "Gruppi".
La canzone può essere vista come una lettera di un padre al fronte a suo figlio, in cui si interroga sulle conseguenze dei suoi gesti; oppure come la dura lotta che un padre deve fare ogni giorno per riuscire ad avere una vita serena con se stesso e con la sua famiglia.
Dove Si Va è un singolo presentato al festival di Sanremo nel 2006, che è arrivato al secondo posto nella classifica finale, dopo aver vinto nella categoria "Gruppi".
La canzone può essere vista come una lettera di un padre al fronte a suo figlio, in cui si interroga sulle conseguenze dei suoi gesti; oppure come la dura lotta che un padre deve fare ogni giorno per riuscire ad avere una vita serena con se stesso e con la sua famiglia.
lunedì 2 marzo 2009
Gioacchino Genchi accusa
giovedì 26 febbraio 2009
Morte ai fanatici ambientalisti
Ho trovato un articolo su Repubblica nella sezione Ambiente, è scritto da Dario Fo ed è molto interessante: parla del ritorno alla produzione di energia con le centrali nucleari e ne spiega i problemi e la non convenienza in modo preciso usando un certo grado di ironia rivolgendosi al Presidente del Consiglio chiamandolo Silvio Eta Beta. Leggi l'articolo
mercoledì 25 febbraio 2009
giovedì 12 febbraio 2009
Wall-E e le tre tazze
lunedì 9 febbraio 2009
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